Il Trono di Sedie (Chair of Thrones)
Tema principale
Empowerment/Inclusione – diversità
Ulteriori temi
Solidarietà – partecipazione
Durata
30-60 minuti
Modalità di attuazione
Interno
Obiettivi e risultati attesi
- Imparare ad analizzare criticamente e a mettere in discussione le dinamiche di potere nella società.
- Comprendere il significato di leadership.
Risultati attesi
- Essere in grado di discutere le dinamiche di potere, nascoste o esplicite, nella società.
- Comprendere il significato di leadership.
Risultati attesi
- Essere in grado di discutere le dinamiche di potere, nascoste o esplicite, nella società.
Panoramica dell'attività
Qual è la sedia più potente? Cambiando semplicemente il posto delle sedie, come si ristrutturano le relazioni di potere? I partecipanti sono invitati a discutere come vengono costruite le relazioni di potere nelle nostre società utilizzando solo 6 sedie. Anche una sedia è importante, e a volte a seconda della posizione in cui si è seduti ci si può sentire inclusi o esclusi.
Descrizione dell'attività
Materiale:
6 sedie
Svolgimento:
1. Il facilitatore posiziona 6 sedie a 50 cm l'una dall'altra e invita tutti i partecipanti a mettersi in piedi o a sedersi davanti alle sedie. Poi, il facilitatore spiega brevemente il gioco (vedi descrizione) e pone le seguenti domande ai partecipanti:
Cosa vedete quando guardate queste sedie?
Quale di queste sedie è la più potente? Perché?
Dove pensate che si trovi il potere? Al centro, a sinistra o a destra? Perché?
2. Il facilitatore deve ora separare una sedia dalle altre e posizionarla a una certa distanza (1,5-2 metri sono l'ideale). Ora è il momento di porre le seguenti domande:
Cosa vedete ora quando guardate queste sedie?
Quale di queste sedie è la più potente? Perché?
Qual è il cambiamento? Che cosa è cambiato? Questo cambiamento vi ricorda qualcosa della società? Perché?
3. Infine, il facilitatore deve cambiare l'assetto dell'intero gruppo posizionando una sedia davanti, 2 sedie in seconda fila, altre 2 in terza fila e 1 sedia in fondo. Le domande da porre sono le seguenti:
Cosa vedete ora quando guardate queste sedie?
Quale di queste sedie è la più potente? Perché?
Qual è il cambiamento? Che cosa è cambiato? Questo cambiamento vi ricorda qualcosa della società? Perché?
Il più potente è quello davanti? O è quello in fondo?
4. Se c'è ancora tempo, i partecipanti possono cambiare l'assetto a loro piacimento e riflettere sulle dinamiche di potere in base al nuovo assetto. Alla fine, tutti i partecipanti dovrebbero essere invitati a una discussione finale sul potere e la leadership.
6 sedie
Svolgimento:
1. Il facilitatore posiziona 6 sedie a 50 cm l'una dall'altra e invita tutti i partecipanti a mettersi in piedi o a sedersi davanti alle sedie. Poi, il facilitatore spiega brevemente il gioco (vedi descrizione) e pone le seguenti domande ai partecipanti:
Cosa vedete quando guardate queste sedie?
Quale di queste sedie è la più potente? Perché?
Dove pensate che si trovi il potere? Al centro, a sinistra o a destra? Perché?
2. Il facilitatore deve ora separare una sedia dalle altre e posizionarla a una certa distanza (1,5-2 metri sono l'ideale). Ora è il momento di porre le seguenti domande:
Cosa vedete ora quando guardate queste sedie?
Quale di queste sedie è la più potente? Perché?
Qual è il cambiamento? Che cosa è cambiato? Questo cambiamento vi ricorda qualcosa della società? Perché?
3. Infine, il facilitatore deve cambiare l'assetto dell'intero gruppo posizionando una sedia davanti, 2 sedie in seconda fila, altre 2 in terza fila e 1 sedia in fondo. Le domande da porre sono le seguenti:
Cosa vedete ora quando guardate queste sedie?
Quale di queste sedie è la più potente? Perché?
Qual è il cambiamento? Che cosa è cambiato? Questo cambiamento vi ricorda qualcosa della società? Perché?
Il più potente è quello davanti? O è quello in fondo?
4. Se c'è ancora tempo, i partecipanti possono cambiare l'assetto a loro piacimento e riflettere sulle dinamiche di potere in base al nuovo assetto. Alla fine, tutti i partecipanti dovrebbero essere invitati a una discussione finale sul potere e la leadership.
Fonti e ulteriori materiali
Adattato dall'attività "Power chairs" in "Active Citizens facilitator's toolkit". "https://www.britishcouncil.org/sites/default/files/active_citizens_global_toolkit_2017-18.pdf">https://www.britishcouncil.org/sites/default/files/active_citizens_global_toolkit_2017-18.pdf
Note aggiuntive
Cosa possono rappresentare le sedie:
Il gioco consiste nel posizionare una sedia in una posizione di rilievo, mentre le altre sono più lontane o in posizione subordinata. Questa disposizione può essere vista come una rappresentazione delle dinamiche di potere che esistono all'interno di un gruppo o di una società, dove alcuni individui o gruppi hanno più potere e influenza di altri.
La sedia che si trova in una posizione dominante può essere vista come un simbolo di leadership o di autorità, mentre le sedie posizionate più lontano o in posizione subordinata possono essere viste come meno potenti.
Anche la dimensione delle sedie può influire sulle dinamiche di potere trasmesse nel gioco. Le sedie più alte possono suggerire un maggior senso di autorità o di potere, mentre quelle più basse possono implicare uno status inferiore.
La disposizione e l'altezza delle sedie nel gioco possono servire a simboleggiare e comunicare la leadership. In genere, la sedia che si trova in una posizione più prominente o elevata può essere interpretata come rappresentante del leader o della persona che detiene l'autorità, mentre le altre sedie possono rappresentare individui che occupano ruoli subordinati.
La disposizione delle sedie può essere utilizzata per rappresentare diversi livelli organizzativi o gerarchie all'interno di un gruppo o di una società. Ad esempio, la prima sedia può rappresentare i dirigenti o i leader di alto livello, mentre le sedie della seconda fila rappresentano i manager o i leader di medio livello e le sedie della terza fila rappresentano i dipendenti o i subordinati.
Il gioco consiste nel posizionare una sedia in una posizione di rilievo, mentre le altre sono più lontane o in posizione subordinata. Questa disposizione può essere vista come una rappresentazione delle dinamiche di potere che esistono all'interno di un gruppo o di una società, dove alcuni individui o gruppi hanno più potere e influenza di altri.
La sedia che si trova in una posizione dominante può essere vista come un simbolo di leadership o di autorità, mentre le sedie posizionate più lontano o in posizione subordinata possono essere viste come meno potenti.
Anche la dimensione delle sedie può influire sulle dinamiche di potere trasmesse nel gioco. Le sedie più alte possono suggerire un maggior senso di autorità o di potere, mentre quelle più basse possono implicare uno status inferiore.
La disposizione e l'altezza delle sedie nel gioco possono servire a simboleggiare e comunicare la leadership. In genere, la sedia che si trova in una posizione più prominente o elevata può essere interpretata come rappresentante del leader o della persona che detiene l'autorità, mentre le altre sedie possono rappresentare individui che occupano ruoli subordinati.
La disposizione delle sedie può essere utilizzata per rappresentare diversi livelli organizzativi o gerarchie all'interno di un gruppo o di una società. Ad esempio, la prima sedia può rappresentare i dirigenti o i leader di alto livello, mentre le sedie della seconda fila rappresentano i manager o i leader di medio livello e le sedie della terza fila rappresentano i dipendenti o i subordinati.
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